Mond, Lieder und Farben der Barbagia

Vent’anni sono trascorsi dall’entrata in carica di Michele Turnu come giovane direttore del coro maschile “Bachis Sulis” di Aritzo, dando avvio a un eccezionale viaggio artistico e umano, il cui percorso è rivisitato nel suggestivo spettacolo “Luna”.
La narrazione procede su due binari paralleli, occasionalmente convergenti. Musica e letteratura si fondono per narrare la creazione di un repertorio musicale profondamente radicato nell’identità locale, traendo ispirazione dalla storia e dalla cultura di Aritzo. Le vicissitudini e le poesie di Bachisio Sulis, il “poeta bandito” di Aritzo, scandiscono il ritmo della narrazione.

In una Barbagia contraddittoria, tra sentimenti contrastanti di amore e malinconia, odio e latitanza, satira e corruzione, canti e leggende, emerge un senso pervasivo di solitudine, culminante in un inno alla Luna.

Ma è la speranza a prevalere, testimoniata dalla potenza della musica.

L’evoluzione artistica del coro “Bachis Sulis” e del Maestro Michele Turnu raggiunge il suo apice durante il concerto: le melodie della tradizione popolare sarda si fondono con la musica classica, trasportando gli spettatori in un viaggio musicale in cui la forza delle sonorità tradizionali si proietta verso un futuro di audaci sperimentazioni.