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Posada: Spiaggia, Castello della Fava e la sua Leggenda

Posada: Spiaggia, Castello della Fava e la sua Leggenda

Castello della Fava
Indice

Posada e la leggenda del Castello della Fava: tra mare turchese e storia millenaria

Posada è uno di quei luoghi che sembrano racchiudere in sé l’anima autentica della Sardegna: un borgo medievale arroccato su una rupe, spiagge dal mare turchese, e una storia che si intreccia con la leggenda del Castello della Fava. Situata nella Sardegna nord-orientale, nel cuore della Baronia, Posada è oggi riconosciuta tra i borghi più belli d’Italia, e offre al visitatore un mix unico di cultura e paesaggi. In questo articolo scopriremo insieme il centro storico di Posada, il fascino della spiaggia di Posada, le meraviglie naturali del Parco di Tepilora e, naturalmente, la famosa leggenda del Castello della Fava, che ancora oggi è parte dell’identità del paese.

Dove si trova Posada e perché visitarla

Posada si trova nella provincia di Nuoro, affacciata sulla costa orientale e circondata da un territorio che distende la valle del Rio Posada fino al mare. La sua posizione, nel centro della Baronia, la rende un punto strategico per esplorare la zona circostante, dalle montagne del Monte Albo e del Montalbo, fino alle spiagge di Budoni e San Teodoro.

Posada offre un connubio perfetto tra mare e storia. Da un lato c’è la lunga costa di sabbia dorata e acque limpide, dall’altro il borgo con le sue archi e piazzette che custodiscono secoli di storia, dalla dominazione dei Giudicati di Gallura fino alla caduta del Giudicato d’Arborea.

Il Castello della Fava: storia e leggenda

Il Castello della Fava, costruito nel XIII secolo con un impianto del 1324, si erge imponente con la sua torre quadrata e la cinta muraria che ancora protegge parte del borgo. La struttura fu eretta per difendere l’abitato dalle incursioni dei pirati, in particolare dai pirati saraceni, che per secoli minacciarono la costa.

La leggenda del Castello della Fava racconta di un assedio durante il quale gli abitanti, ormai senza cibo, ebbero l’astuzia di nutrire un piccione con una manciata di fave e lasciarlo volare verso il campo nemico. I pirati, credendo che il paese avesse ancora scorte abbondanti, si ritirarono, salvando Posada. Questa storia è così radicata nella tradizione che ancora oggi il castello ne porta il nome.

Castello della Fava

Il centro storico di Posada

Il centro storico di Posada è un dedalo di vicoli lastricati che si arrampicano verso la rocca. Passeggiando, si incontrano piccole piazze, balconi fioriti e scorci mozzafiato sulla valle del Rio Posada. All’interno del borgo si trova la parrocchiale di Sant’Antonio Abate, ricostruita nel Seicento ma con origini più antiche, e varie case in pietra che raccontano l’architettura sarda tradizionale.

Salendo fino alla sommità, si giunge alla torre quadrata del castello, da cui si gode una vista panoramica che abbraccia le dune di sabbia, il mare turchese e il Parco di Tepilora.

La spiaggia di Posada

La spiaggia di Posada, lunga e di sabbia chiara, è una distesa naturale che si estende accanto allo stagno longo e alla foce del Rio Posada. Il contrasto tra il verde della macchia mediterranea, l’azzurro del mare e il bianco delle dune di sabbia crea un paesaggio tra i luoghi più suggestivi della Sardegna nord-orientale.

Questa spiaggia è perfetta per chi ama la tranquillità anche in alta stagione, sebbene nei mesi di luglio e agosto sia più frequentata dai turisti e dai posadini.

Spiaggia di Orvile e altre perle costiere

A nord della foce si trova la spiaggia di Orvile, ampia e selvaggia, con tratti di sabbia dorata e acque limpide. La zona è ideale per lunghe passeggiate e per gli amanti degli sport acquatici come il kayak e la mountain bike lungo i sentieri costieri.

Tra le altre spiagge, spiccano San Giovanni di Posada, affacciata sullo stagno di San Giovanni, e la suggestiva Iscraios, amata dai fotografi per la sua luce unica.

Spiaggia di Orvile Posada

Parco di Tepilora e attività outdoor

A pochi chilometri dal borgo si estende il Parco di Tepilora, una riserva naturale che custodisce la valle del Rio Posada e il stagno dove è possibile avvistare i fenicotteri rosa. Qui si possono praticare trekking, mountain bike, e persino risalire in kayak il fiume, esplorando un ambiente incontaminato.

Il parco è anche un punto di accesso al Monte Albo, famoso per le sue formazioni calcaree e panorami spettacolari.

San Giovanni di Posada e la borgata di mare

La borgata di San Giovanni di Posada è un piccolo centro balneare legato alla tradizione marinara. Qui, tra la spiaggia e lo stagno di San Giovanni, si respira ancora l’atmosfera autentica di una borgata di mare.

Il borgo è legato anche alla storia religiosa della zona, con piccole chiese e cappelle che testimoniano la devozione degli abitanti.

Il legame con la storia antica

La storia di Posada affonda le radici nell’insediamento italico-etrusco del IV secolo a.C. e nel periodo romano, come dimostra la statuetta di Ercole rinvenuta in zona. Durante il Medioevo fece parte dei Giudicati di Gallura e d’Arborea, fino alla conquista aragonese.

La caduta del Giudicato d’Arborea segnò un cambiamento politico importante, ma il borgo rimase un centro strategico per il controllo della costa.

Itinerari nei dintorni

Un itinerario alla scoperta di Posada può includere il vicino comune di Budoni, con le sue spiagge, e le aree interne della Gallura. Gli amanti della natura possono esplorare le dune di sabbia della costa o dedicarsi al trekking sul Montalbo.

Per chi cerca esperienze più tranquille, è possibile scoprire le tradizioni gastronomiche locali, tra piatti a base di pesce e ricette sarde antiche.

La cultura e i paesaggi della Baronia

La Baronia è una terra che alterna mare e montagna, borghi storici e natura selvaggia. Posada, come cuore del territorio, è il punto di partenza ideale per immergersi nella cultura e paesaggi di questa parte di Sardegna, fatta di ospitalità autentica e tradizioni vive.

FAQ

1. Dove si trova Posada?
Posada si trova nella provincia di Nuoro, nella Sardegna nord-orientale, nella storica Baronia.

2. Perché Posada è famosa?
Per il suo borgo medievale, il Castello della Fava e le sue spiagge dal mare turchese.

3. Cosa racconta la leggenda del Castello della Fava?
Narra di come una manciata di fave e un piccione ingannarono i pirati saraceni, salvando il borgo.

4. Qual è la spiaggia più famosa di Posada?
La spiaggia di Posada, lunga e di sabbia chiara, affacciata sulla foce del Rio Posada.

5. Si può visitare il Castello della Fava?
Sì, e dalla sua torre quadrata si gode una splendida vista panoramica.

6. Quali attività si possono fare a Posada?
Trekking, mountain bike, kayak sul fiume e relax in spiaggia.

7. Cosa vedere vicino a Posada?
Budoni, il Monte Albo, il Parco di Tepilora e le spiagge di Orvile e San Giovanni.

8. Posada fa parte dei borghi più belli d’Italia?
Sì, è riconosciuta ufficialmente tra i borghi più belli d’Italia.

9. Qual è il periodo migliore per visitare Posada?
La primavera e l’inizio dell’autunno, per godere del clima mite e della tranquillità.

10. Come arrivare a Posada?
Si può arrivare in auto da Olbia in meno di un’ora, seguendo la costa verso sud.

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