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Borgo Medievale di Bosa: Cosa Fare e Cosa Vedere

Borgo Medievale di Bosa: Cosa Fare e Cosa Vedere

Borgo medievale Bosa
Indice

Borgo Medievale di Bosa: Cosa Fare e Cosa Vedere

Bosa è un borgo che sembra uscito da una cartolina, con le case variopinte adagiate lungo le sponde del fiume Temo, unico fiume navigabile in Sardegna, e dominato da un castello medioevale che racconta storie di cavalieri, famiglie nobili e secoli di tradizioni. In questo articolo scopriremo il borgo di Bosa, le sue bellezze artistiche, storiche e naturali, ma anche le esperienze imperdibili per vivere appieno questo splendido borgo della Sardegna. Ti porterò a passeggiare nel centro storico di Bosa, a scoprire le antiche concerie, a salire fino al Castello Malaspina e a respirare la brezza marina di Bosa Marina. Alla fine, avrai una guida completa per sapere cosa vedere e cosa fare a Bosa.

Storia e fascino del borgo di Bosa

Bosa è un borgo antichissimo, abitato già in epoca preistorica, che nel corso dei secoli ha saputo mantenere intatta la sua anima. L’attuale impianto urbanistico si è sviluppato soprattutto tra il XIV e il XV secolo, con strade strette lastricate in ciottolo, il quartiere storico caratterizzato da case colorate e una forte impronta di architetture religiose e architettura industriale legata alla storica conciaria di Bosa. La sua posizione lungo le rive di un fiume e vicino alla costa occidentale della Sardegna ne ha fatto nei secoli un punto strategico per commerci e difesa.

Borgo Medievale Di Bosa: Cosa Fare E Cosa Vedere
Borgo medievale Bosa

Il cuore del borgo è solo a piedi, tra le vie del centro, dove ogni angolo rivela un pezzo di storia. Il tutto è dominato dal castello, costruito dalla famiglia toscana dei Malaspina nella metà del XIII secolo sul colle di Serravalle, che regala una vista incantevole sulla città e sul mare.

Il Castello Malaspina e la Signora de sos Regnos Altos

Il Castello Malaspina, noto anche come Castello di Serravalle o Castello dei Malaspina, è uno dei simboli di Bosa. Costruito nel XII secolo e rinforzato tra il XIV e il XV secolo, è circondato da una cinta muraria ben conservata. All’interno si trova la Chiesa di Nostra Signora de sos Regnos Altos, famosa per il ciclo di affreschi risalente al XV secolo. La leggenda della Signora de sos Regnos Altos aggiunge un velo di mistero a questo luogo già suggestivo.

Dalle mura del castello si gode una vista che divide in due il panorama: da un lato le case variopinte del borgo, dall’altro la foce del fiume Temo che si apre sul mare.

Passeggiata lungo il fiume Temo e il Ponte Vecchio

Il lungofiume di Bosa è uno degli angoli più suggestivi della città. Il fiume Temo, navigabile fino alla foce del fiume Temo, regala scorci unici, soprattutto al tramonto, quando il blu del fiume si tinge di oro. Qui si incontrano le vecchie concerie e le storiche conce, testimonianza dell’antica architettura industriale della città.

Il Ponte Vecchio, in pietra, collega la riva sinistra del Temo con il centro e offre uno dei punti migliori per ammirare le case colorate riflesse sull’acqua.

Il centro storico e Corso Vittorio Emanuele

Il centro storico di Bosa è un dedalo di stradine che salgono verso il castello. Corso Vittorio Emanuele è la via principale, ricca di negozietti, botteghe artigiane e locali dove assaggiare la famosa Malvasia di Bosa. Passeggiando tra queste vie, si respira un’atmosfera sospesa tra passato e presente, tra stile barocco e tradizione.

Ogni casa sembra raccontare una storia, ogni balcone è adornato con fiori, e all’interno del borgo si trovano piccoli tesori nascosti, come la Cattedrale dell’Immacolata e la Chiesa di San Pietro, tra le più antiche della Sardegna.

Bosa Marina e il mare cristallino

A pochi minuti dal centro, Bosa Marina ti accoglie con la sua spiaggia dorata e il mare cristallino della costa occidentale della Sardegna. Protetta da una lunga diga e sorvegliata dalla Torre Argentina, è perfetta per rilassarsi, fare sport acquatici o passeggiare fino alla vicina caletta di Cane Malu, famosa per la sua piscina naturale scavata nella roccia.

Nei dintorni, verso nord, si estende Capo Marrargiu, area naturale che ospita i grifoni e regala panorami spettacolari.

Borgo Medievale Di Bosa: Cosa Fare E Cosa Vedere
Bosa Marina

Le antiche concerie e la storia dell’industria del cuoio

La scoperta delle antiche concerie è una delle esperienze più interessanti a Bosa. Queste strutture, oggi dismesse, raccontano la storia della lavorazione del cuoio, un’attività che ha dato lavoro e prosperità alla città per secoli. La conceria era un’arte tramandata di generazione in generazione e oggi è possibile visitare il complesso della conciaria di Bosa, riconosciuto come monumento nazionale.

La tradizione e la gastronomia

Oltre alla storia, Bosa conquista anche con la sua cucina. Tra i piatti tipici spiccano il pesce fresco, i frutti di mare e i dolci tradizionali come le sa costa, accompagnati da un bicchiere di Malvasia. La gastronomia è parte integrante dell’esperienza, così come le feste popolari e le manifestazioni culturali che animano il borgo durante tutto l’anno.

I dintorni: Alghero, Cuglieri e i nuraghi

Bosa è anche un ottimo punto di partenza per esplorare la provincia di Oristano e l’area occidentale della Sardegna. A nord, la strada panoramica per Alghero è tra le più belle d’Italia, mentre a sud si raggiungono Cuglieri e il Monte Arboreo, con panorami campestre e antiche testimonianze della civiltà nuragica, come il vicino nuraghe.

FAQ

1. Dove si trova Bosa?
Bosa si trova nella provincia di Oristano, lungo la costa occidentale della Sardegna.

2. Perché Bosa è famosa?
È famosa per il borgo dai mille colori, il Castello Malaspina e le storiche concerie lungo il fiume.

3. Cosa vedere a Bosa in un giorno?
Il centro storico, il Castello di Serravalle, il lungofiume e Bosa Marina.

4. Come arrivare a Bosa?
L’aeroporto più vicino è quello di Alghero, a circa un’ora di auto.

5. Qual è il periodo migliore per visitare Bosa?
La primavera e l’inizio dell’autunno offrono clima piacevole e meno folla.

6. Cosa fare a Bosa con i bambini?
Passeggiare lungo il fiume, visitare il castello e godersi la spiaggia di Bosa Marina.

7. Dove mangiare a Bosa?
Nei ristoranti e trattorie del centro storico di Bosa, dove assaggiare piatti locali e Malvasia.

8. Si può visitare il Castello Malaspina tutto l’anno?
Sì, ma gli orari possono variare in base alla stagione.

9. Quali sono le spiagge vicino a Bosa?
Bosa Marina, Cane Malu e le calette di Capo Marrargiu.

10. Bosa fa parte dei borghi più belli d’Italia?
Sì, Bosa è ufficialmente inserita tra i borghi più belli del Paese.

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