Cosa vedere Sud della Sardegna: itinerario tra spiagge da sogno, storia antica e borghi autentici
Scoprire cosa vedere nel Sud della Sardegna è come aprire uno scrigno di tesori nascosti. Questo angolo dell’isola, ricco di bellezze naturali, siti archeologici e splendide spiagge, ti regalerà un viaggio indimenticabile tra mare cristallino, storia millenaria e cultura sarda autentica. Se sei alla ricerca di un itinerario che ti permetta di esplorare la Sardegna del Sud in modo approfondito e originale, questo articolo fa al caso tuo. Ti guiderò passo passo tra le tappe imperdibili da visitare, con consigli utili per ogni tipo di viaggiatore, che tu voglia rilassarti in spiaggia o partire per un’avventura on the road.
Perché scegliere il Sud della Sardegna?
Il Sud della Sardegna è spesso meno battuto rispetto alla costa nord, ma è proprio qui che si cela l’anima più autentica e selvaggia dell’isola. Tra spiagge incontaminate, borghi marinari, lagune popolate da fenicotteri rosa, rovine fenicie e nuragiche, la Sardegna del Sud si distingue per la varietà di spiagge e calette, la ricchezza della storia locale e l’ospitalità della gente.
Ideale per chi cerca un turismo lento, esperienziale e a stretto contatto con la natura, il sud è perfetto sia per una vacanza rilassante che per un viaggio on the road alla scoperta di panorami mozzafiato.
Cosa vedere a Cagliari: la porta della Sardegna del Sud
Cagliari, il capoluogo della Sardegna, è spesso la prima tappa per chi arriva in aereo o in nave. Ma cosa vedere a Cagliari? Non perderti il quartiere medievale di Castello, la Cattedrale di Santa Maria, le torri pisane e il panorama dal Bastione Saint Remy.
La spiaggia del Poetto, che si estende per ben 8 chilometri, è molto amata dai cagliaritani e ideale per un bagno tra acque cristalline. A due passi dalla città, la laguna di Molentargius ospita colonie di fenicotteri rosa.
Il Museo Archeologico Nazionale offre un viaggio nella storia della Sardegna, tra reperti nuragici e romani. Perfetta introduzione ai siti archeologici del sud.
Villasimius e Costa Rei: spiagge e mare da cartolina
Villasimius è uno dei gioielli del sud Sardegna, celebre per le sue spiagge più belle del sud. A cominciare da Porto Giunco, con sabbia dorata e acque limpide che sembrano quelle dei Caraibi. Qui si trova anche l’area marina protetta di Capo Carbonara, un paradiso per snorkeling e immersioni.
Poco più a nord si apre la splendida Costa Rei, dove la spiaggia di Cala Sinzias e quelle di Monte Turno e Capo Ferrato incantano per la loro sabbia bianca e l’ambiente naturale preservato. È una zona ideale per chi cerca tranquillità e natura selvaggia.
Scoprire Chia e il Faro di Capo Spartivento
Chia è un altro must per chi cerca le spiagge più belle della Sardegna. Le sue calette sono incastonate tra ginepri secolari e dune, con mare trasparente e fondali ricchi di varie specie di flora marina.
Una delle chicche di questa zona è il Faro di Capo Spartivento, oggi trasformato in un lussuoso eco-hotel con vista mozzafiato. Da qui puoi ammirare tramonti indimenticabili e scoprire una costa incontaminata, perfetta per escursioni e giornate in kayak.
L’area archeologica di Nora: un tuffo nella storia
Situata vicino a Pula, Nora è un’antica città fondata dai Fenici e poi abitata dai Romani. Oggi è uno dei più affascinanti siti archeologici della Sardegna del Sud.
Passeggiare tra i resti dell’archeologico di Nora significa fare un viaggio nel tempo: mosaici, terme, un teatro con vista mare e templi che risalgono al VIII secolo a.C. L’area archeologica di Nora si affaccia su una baia mozzafiato, ideale per un tuffo post-visita.
Porto Pino e le dune di sabbia bianca
Situato sulla costa sud-occidentale, Porto Pino è famoso per le sue dune di sabbia bianca, tra le più alte della Sardegna. La spiaggia di Porto Pino offre anche acque basse e calme, perfette per famiglie.
Questa zona si distingue per la sabbia bianca e l’ambiente naturale selvaggio, con stagni, fenicotteri e macchia mediterranea. Non dimenticare di prenotare in anticipo nei mesi estivi per accedere alle aree più esclusive.
Carloforte e l’Isola di San Pietro: un mondo a parte
Nel sud ovest della Sardegna, ti aspetta un piccolo gioiello: l’isola di San Pietro, con l’unico centro abitato dell’isola, Carloforte. Questo borgo, fondato da coloni liguri, ha un’anima marinara e uno stile che differenzia dal resto della Sardegna.
Da visitare il lungomare, i vicoli colorati e il porto. Le spiagge di sabbia come Cala Fico o La Bobba sono incastonate tra scogliere e vegetazione, ideali per chi ama la tranquillità e la natura. Qui puoi anche scoprire le delizie locali come il tonno rosso lavorato secondo antiche tradizioni.
Itinerario nel Sulcis: miniere, grotte e natura
La zona del Sulcis, tra Iglesias e Carbonia, è famosa per il suo passato minerario. Puoi visitare il suggestivo Museo del Carbone e fare un’escursione tra le miniere dismesse trasformate in percorsi turistici.
Tra le meraviglie di questa zona ci sono anche le grotte: da non perdere la Grotta di Su Mannau, con un emozionante viaggio attraverso stalattiti e stalagmiti e giochi di luci sorprendenti.
Nuraghi e siti archeologici nel Sud Sardegna
Il Sud della Sardegna è ricco di significative testimonianze storiche dell’isola. Oltre a Nora, puoi visitare le Domus de Janas e il complesso nuragico di Barumini, patrimonio UNESCO, che risale al 1500 a.C.
Questi siti archeologici raccontano una civiltà antica, con una concezione della vita dopo la morte affascinante. I nuraghe non sono solo monumenti di pietra, ma veri e propri enigmi da scoprire.
Sud Sardegna in auto: consigli per un viaggio on the road
Un viaggio nel sud Sardegna in auto è il modo migliore per esplorare questa parte dell’isola. La costa sud si presta perfettamente a un itinerario panoramico che tocca Villasimius e Costa Rei, passa da Chia e arriva fino a Carloforte.
Le strade sono ben tenute, e ogni curva regala un nuovo scorcio su meravigliose spiagge, centri abitati autentici e paesaggi selvaggi. Ideale anche per chi ama campeggiare o fare soste improvvisate.
Cosa mangiare e dove dormire nel sud dell’isola
Dopo tante cose da vedere, è giusto parlare anche di cosa assaporare. Nel sud Sardegna, non mancano piatti tipici come il porceddu, i culurgiones, la fregula con le arselle, e naturalmente dolci come le seadas.
Per dormire, puoi scegliere tra agriturismi immersi nella natura, B&B nei centri abitati, o eleganti resort sulle spiagge più belle. Ricorda sempre di prenotare con anticipo, soprattutto in alta stagione.
In sintesi: cosa ricordare del tuo viaggio nel Sud della Sardegna
Il Sud della Sardegna offre spiagge più belle della Sardegna, mare cristallino e natura incontaminata.
Cagliari è la base perfetta per iniziare, con cultura, storia e movida.
Villasimius, Costa Rei, Chia e Porto Pino sono mete ideali per chi cerca mare da sogno.
Nora e i nuraghe sono tappe imperdibili per gli appassionati di storia e archeologia.
L’isola di San Pietro con Carloforte regala un’atmosfera unica e gastronomia eccellente.
Il Sulcis è perfetto per scoprire la Sardegna mineraria e misteriosa.
Un viaggio on the road ti permette di vivere l’isola con libertà e lentezza.
Non dimenticare di visitare anche i piccoli centri abitati, dove si respira la vera anima sarda.
Pronto per partire? Scopri cosa vedere nel Sud della Sardegna e lasciati incantare da un’isola che sa sempre sorprendere.
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