Discesa dei Candelieri a Sassari 2025: tutto sulla Faradda patrimonio dell’umanità
Ogni anno, la città di Sassari si trasforma in un teatro vibrante di fede, musica e tradizione con la Discesa dei Candelieri, una delle feste religiose più sentite e suggestive della Sardegna. L’edizione del 2025 promette di essere ancora più speciale, unendo storia e spiritualità in uno spettacolo coinvolgente che affonda le radici in cinquecento anni di devozione popolare. In questo articolo ti guiderò alla scoperta della Faradda di Sassari, ti racconterò le origini, i protagonisti, i significati nascosti dietro ogni candeliere, e ti darò tutte le informazioni utili per partecipare alla Discesa dei Candelieri 2025. Se ami le feste popolari, le tradizioni autentiche e il patrimonio culturale immateriale dell’umanità, continua a leggere: ne vale davvero la pena.

Cos’è la Discesa dei Candelieri di Sassari e perché è così speciale?
La Discesa dei Candelieri, chiamata in dialetto sassarese Faradda di li Candareri, è una processione votiva che si tiene ogni anno a Sassari il 14 agosto, alla vigilia della festa dell’Assunta. È un rito collettivo che vede sfilare lungo le vie cittadine grandi colonne lignee, chiamate candelieri, portate a spalla da gruppi chiamati gremi, le antiche corporazioni di arti e mestieri. Ogni candeliere rappresenta un mestiere, una tradizione, un’identità.
Ciò che rende unica questa celebrazione è la sua commistione tra sacro e profano, tra spiritualità e spettacolo. È un evento capace di coinvolgere l’intera città di Sassari, dalle famiglie ai turisti, dai religiosi ai giovani in cerca di emozioni autentiche. Dal 2013, la Faradda è stata inserita nella Rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane, riconosciuta dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità.
Qual è la storia della Faradda? Dalle pestilenze alla devozione
La Faradda ha origini antichissime e nasce da un voto fatto alla Madonna durante una delle terribili pestilenze che periodicamente si abbattevano sulla città. Intorno al XVI secolo, il consiglio comunale di Sassari istituì una processione per sciogliere il voto della città in onore della Vergine Assunta, invocando la sua intercessione per liberare la popolazione dalla peste. Da quel momento, ogni 14 agosto di ogni anno, i gremi portano i propri candelieri fino alla chiesa di Santa Maria di Betlem, dove si trova la statua della Madonna Assunta.
Questa tradizione è proseguita ininterrotta da oltre cinque secoli, diventando parte integrante dell’identità sassarese. La Faradda non è solo una festa religiosa, ma anche un’occasione per ricordare le radici culturali della città e rendere omaggio a una fede popolare che si tramanda da cinquecento anni.

Quando si svolge la Discesa dei Candelieri 2025? Tutte le date ufficiali
L’edizione 2025 della Discesa dei Candelieri si terrà come sempre nella sera del 14 agosto, ma gli eventi inizieranno già nei giorni precedenti, trasformando l’intero mese di agosto in un periodo ricco di appuntamenti. Ecco le date da segnare:
12 agosto 2025 – Faradda dei piccoli candelieri, con la sfilata dei bambini
13 agosto 2025 – Faradda dei medi candelieri, dedicata ai giovani
14 agosto 2025 – Grande Faradda dei Candelieri, evento principale, con partenza da Piazza Castello e arrivo alla Chiesa di Santa Maria di Betlem
La mattina del 14 sarà riservata alla vestizione dei portatori dei candelieri e agli omaggi istituzionali. L’inizio della discesa è previsto per le 18:00 circa, con un itinerario che attraversa il cuore delle vie del centro storico, toccando corso Vittorio Emanuele II, tra musica, applausi e un turbinio di emozioni.
Come si svolge la processione dei Candelieri?
La processione dei Candelieri segue un rituale preciso. I gremi trasportano a spalla enormi ceri lignei, alti fino a 4 metri e del peso che può arrivare anche a quattro quintali. I portatori, con passi ritmati da tamburi e fisarmoniche, fanno ondeggiare i candeliere lungo tutto il percorso. Questo movimento oscillante rappresenta un faticoso gesto votivo, un atto di devozione e ringraziamento alla Madonna Assunta.
L’arrivo davanti alla chiesa di Santa Maria, detta anche Santa Maria di Betlem, è il momento più solenne. Qui ogni gremio si ferma sul sagrato della chiesa per compiere la propria offerta spirituale e sciogliere il voto alla Vergine. La partecipazione è libera e coinvolge migliaia di visitatori provenienti da tutta la Sardegna e anche dal continente.
Cosa rappresentano i Candelieri e chi sono i Gremi?
Ogni candeliere è legato a un gremio, ovvero a una delle antiche corporazioni di arti e mestieri della città: panettieri, falegnami, muratori, calzolai, contadini e altri. Ciascun gremio ha il proprio candeliere, decorato con nastri, fiori, stemmi e immagini sacre. Il più celebre è quello del gremio dei Massai, legato alla cultura rurale sassarese.
Questi ceri non sono semplici oggetti decorativi: sono simboli identitari che rappresentano il popolo sassarese e il legame indissolubile tra lavoro, fede e comunità. Ogni portatore si prepara per mesi per riuscire a portare il proprio candeliere lungo l’intero percorso, allenando forza e resistenza.
Qual è il significato votivo della festa?
La Discesa dei Candelieri è, prima di tutto, una festa votiva. Ogni passo compiuto dai portatori, ogni oscillazione del candeliere, ogni nota della musica tradizionale è una forma di preghiera. Il senso profondo della Faradda è quello di sciogliere il voto alla Vergine, un voto fatto cinquecento anni fa per chiedere la fine delle pestilenze.
Il legame spirituale è così forte che ancora oggi molte famiglie sassaresi vivono la giornata del 14 agosto come un momento di riflessione, raccoglimento e rinnovato affidamento alla Madonna Assunta, con grande senso di comunità.
Dove si svolge la Discesa e qual è il percorso?
Il percorso della Faradda 2025 parte da Piazza Castello, dove un tempo sorgeva l’antico castello aragonese, e si snoda lungo le principali vie del centro storico. La processione attraversa corso Vittorio Emanuele, fino a giungere alla chiesa di Santa Maria di Betlem, dove si conclude la cerimonia.
Il percorso è fiancheggiato da migliaia di spettatori, sassaresi e turisti, che applaudono e incitano i portatori dei candelieri. L’atmosfera è magica: colori, suoni, profumi e canti si mescolano in una cornice che solo la Faradda di Sassari può offrire.
Cosa succede dopo la Faradda?
Conclusa la discesa, la festa continua. Le celebrazioni proseguono il 15 agosto con la solenne messa dell’Assunta, mentre il Premio Città di Sassari viene assegnato a personalità o sardi che abbiano dato lustro a Sassari e alla Sardegna. Il Candeliere d’Oro Speciale è uno dei riconoscimenti più attesi.
Inoltre, per tutta la settimana, la città ospita concerti, mostre, eventi culturali e spettacoli che rientrano nel programma ufficiale disponibile sul sito del Comune di Sassari.
Come partecipare o assistere alla Discesa dei Candelieri 2025?
Non serve nessun biglietto per assistere alla Faradda di Sassari 2025: l’evento è pubblico e gratuito. Tuttavia, è consigliabile arrivare presto, soprattutto nel tardo pomeriggio del 14 agosto, per trovare un buon posto lungo corso Vittorio Emanuele o nei pressi della chiesa di Santa Maria.
Chi desidera vivere l’evento in modo ancora più immersivo può prendere parte agli eventi collaterali, alle mostre sui ceri lignei, o ascoltare le interviste ai portatori e ai membri dei gremi che raccontano aneddoti e storie personali legate alla festa.
Perché la Discesa dei Candelieri è patrimonio dell’umanità?
Dal 2013, la Faradda è entrata nella prestigiosa rete delle Grandi Macchine a Spalla Italiane, insieme ai Gigli di Nola, alla Macchina di Santa Rosa di Viterbo e ai Varia di Palmi. Questo riconoscimento da parte dell’UNESCO ha confermato il valore universale della Discesa dei Candelieri, non solo come manifestazione folclorica, ma come espressione viva di patrimonio immateriale.
La Faradda di Sassari è la prova che anche le tradizioni locali possono diventare patrimonio culturale dell’umanità, quando sanno parlare al cuore, trasmettere valori, unire una comunità. Un motivo in più per esserci nel 2025.
FAQ – Domande frequenti sulla Discesa dei Candelieri 2025
Quando si svolge esattamente la Discesa dei Candelieri?
La sera del 14 agosto 2025, con inizio previsto alle 18:00 da Piazza Castello.
Serve il biglietto per assistere alla processione?
No, è gratuita e aperta a tutti.
Quanti candelieri sfilano?
Generalmente tra 8 e 10, ciascuno rappresentante un gremio storico.
Dove si conclude la processione?
Davanti alla chiesa di Santa Maria di Betlem.
È un evento adatto ai bambini?
Sì, e nei giorni precedenti ci sono le Faradde dei piccoli e medi candelieri.
Che vestiti si indossano per partecipare?
Non c’è un dress code, ma si consiglia abbigliamento leggero e scarpe comode.
Posso fare fotografie durante la Faradda?
Sì, ma con rispetto per il rito e i portatori.
Dove parcheggiare a Sassari per l’evento?
Sono previsti parcheggi straordinari e navette. Consulta il sito del Comune di Sassari.
Cos’è il Candeliere d’Oro?
Un premio assegnato ogni anno a un sassarese o sardo che ha dato lustro alla città.
Cosa vedere a Sassari oltre alla Faradda?
Il centro storico, il Museo Sanna, la Cattedrale di San Nicola e le spiagge nei dintorni.